Vacheron Constantin presenta la nuova collezione Fiftysix
Fiftysix. Un nome e una data che evocano un modello iconico presentato nel 1956: la referenza 6073. Il segnatempo attinge alla ricchezza espressiva che all’epoca caratterizzava il design di Vacheron Constantin e si distingue per le sue forme, in particolare per le anse, che rappresentano ciascuna un braccio della croce di Malta, simbolo della Manifattura.
L’importanza della referenza 6073 nella storia di Vacheron Constantin è legata al fatto di essere stato uno dei primi orologi della Manifattura dotato di un movimento a carica automatica. Il calibro 1019/1 si distingueva per la precisione e l’affidabilità, in un’epoca in cui la maggior parte dei segnatempo era dotata di meccanismi a carica manuale. Inoltre la sua cassa vantava una struttura impermeabile (con fondello a più lati).
C’è una grande affinità, tra il modello 6073 presentato nel 1956 e il Fiftysix del 2018, che reinterpreta in chiave contemporanea numerose caratteristiche degli orologi degli anni ’50.
L’esempio più eclatante di questo legame di continuità è senza dubbio il riferimento alla croce di Malta, cui le anse di entrambi i modelli si ispirano.
La croce di Malta riprende la forma di un componente precedentemente utilizzato nei movimenti meccanici ed è simbolo dell’eccellenza orologiera della Maison, che da oltre 260 anni coltiva e trasmette i mestieri d’arte dell’Alta Orologeria.
Un altro legame con il passato è la caratteristica forma “box-type” del vetro, che sporge molto al di sopra della lunetta. Se in passato era in plexiglas o in vetro minerale, oggi è in vetro zaffiro, un materiale molto più resistente ai graffi.
Tutti i modelli della collezione Fiftysix, sono dotati di movimento a carica automatica. Il fondello trasparente permette di ammirare le finiture del movimento – Côtes de Genève, perlage, molatura a spirale – e la nuova massa oscillante progettata da Vacheron Constantin per questa collezione.
Una delle caratteristiche distintive della collezione è il quadrante a settori. Mentre la minuteria, punteggiata da numeri arabi alternati a indici delle ore a bastone, si rifà agli anni ’50, la presenza di due delicate tonalità aggiunge una nota di eleganza e raffinatezza.
È reinterpretando le proprie radici che la collezione Fiftysix matura uno stile personale e inconfondibile.
Per la prima volta nella sua storia, la Maison presenta una collezione classica sia in oro che in acciaio, applicando i medesimi standard estetici.