Revisione
La revisione orologi è un intervento finalizzato al ripristino delle condizioni iniziali di un orologio, affinché ne sia garantito il funzionamento e apprezzabile l’estetica. Nella revisione orologi ogni intervento è ampio e affascinante, infatti coinvolge tutte le componenti di un orologio: ve lo mostriamo in questa serie di video di carattere tecnico, girati nel nostro Centro Assistenza.
Controllo e smontaggio
La revisione orologi, nel nostro laboratorio, inizia con un controllo approfondito, per valutare la tipologia di intervento da realizzare. L’orologiaio preposto esamina l’orologio in tutte le sue parti: a livello estetico, per controllare l’eventuale presenza di urti, e a livello meccanico, con l’ausilio del crono comparatore, per testarne l’andamento. Viene controllato il funzionamento delle eventuali complicazioni (cronografo, riserva di carica, ecc.) e delle parti dell’abbigliamento come il bracciale e la chiusura. Viene poi aperto il fondo dell’orologio per analizzare lo stato di conservazione del movimento e per identificare eventuali rotture.
A valle di quest’analisi si procede alla separazione di tutte le parti che compongono l’orologio. Il bracciale viene separato dalla cassa, il movimento viene estratto e la cassa viene smontata in tutte le sue parti. Il movimento rimane nelle mani dell’orologiaio, che lo separa dalle sfere (le lancette!) e dal quadrante, mentre la cassa e il bracciale vengono mandati al reparto Polissage per la lucidatura.
La riparazione del movimento
Il movimento, libero dalla cassa e dagli altri componenti dell’abbigliamento, viene lavato all’interno di un macchinario ad ultrasuoni. Il movimento (ancora assemblato) viene immerso e fatto ruotare all’interno dei liquidi detergenti. L’azione dei detergenti unita agli ultrasuoni rimuove i residui d’olio e le possibili incrostazioni. Il prelavaggio permette al tecnico di lavorare da subito su parti pulite e non incastrate fra loro, aiutandolo sia nell’analisi del danno, sia nello smontaggio del movimento.
L’orologio può essere ora smontato completamente: ad orologio scarico (viene rilasciata tutta l’energia della molla di carica), si estrae il bilanciere e si toglie l’ancora. Questa operazione permette di controllare al meglio il ruotismo: basta una leggera carica dalla corona per far ruotare gli ingranaggi liberamente (senza il freno opposto da ancora e bilanciere) e l’assenza del ponte dell’ancora permette di vedere per intero il treno delle ruote e di controllarne i giochi. L’Orologiaio può così effettuare un ultimo controllo per determinare le effettive cause del malfunzionamento.
Prima di procedere al riassemblaggio del movimento, l’Orologiaio sostituisce le eventuali parti danneggiate con componenti originali forniteci direttamente dalle Case.
Le parti originali del movimento e le parti nuove che verranno sostituite sono sottoposte ad un secondo lavaggio, all’interno di uno speciale cestino per il lavaggio, per togliere tutti gli eventuali residui che non si erano tolti nel prelavaggio. La macchina con cui si effettua il lavaggio è, dal punto di vista tecnico, uguale a quella usata per il prelavaggio, ma disporre di due macchine, specifiche per le diverse fasi, permette di mantenere i liquidi del lavaggio dei componenti da riassemblare il più puliti possibile.
Le varie parti che compongono il movimento, perfettamente pulite, sono pronte per l’assemblaggio. Per prima cosa viene rimontata e lubrificata la rimessa (o dispositivo di carica). Si passa poi al ruotismo: viene rimontato il treno di ingranaggi, la cui funzione è suddividere il tempo in ore, minuti, secondi, ecc. e distribuire la forza della molla di carica allo scappamento. Una volta rimontato il ruotismo, questo viene accuratamente controllato sia nei giochi che nello scorrimento delle ruote. Quindi si passa alla lubrificazione dei pignoni delle ruote per diminuire al minimo gli attriti. L’ultima parte del movimento che viene assemblata è il gruppo scappamento-bilanciere ( ruota di scappamento, ancora e bilanciere dotato di molla-spirale), ovvero il cuore del corretto funzionamento e della precisione dell’orologio.
Proprio sul bilanciere si effettua l’ultima operazione, la regolazione. La velocità con la quale oscilla il bilanciere viene ottimizzata tenendo conto delle varie posizioni in cui si può trovare l’orologio durante l’uso quotidiano. Quest’ultima operazione permette di ottenere la massima precisione di marcia.
L’assemblaggio
Il meccanismo revisionato può essere inserito nuovamente nella cassa, che nel frattempo è stata lucidata insieme all’eventuale bracciale. Si deve procedere quindi alla posa del quadrante, molto delicato e per questo da maneggiare con estrema cura, ed al rimontaggio delle sfere sul meccanismo. Il movimento, con quadrante e lancette, viene incassato previa smontaggio della corona e del tubo corona, che vengono rimontati quando il movimento è nella cassa. Tramite delle speciali macchine, che applicano una pressione costante e controllata, si rimontano il vetro e il fondo, insieme alle rispettive guarnizioni e ai giunti che assicurano l’impermeabilità dell’orologio.
I controlli finali
rima che una revisione orologi di Hausmann & Co. possa considerarsi conclusa, l’orologio deve superare i controlli di qualità.
L’impermeabilità viene testata attraverso l’ausilio di 3 diversi macchinari, utilizzati in funzione del livello di resistenza all’acqua della cassa:
- – Test ad aria, attraverso una camera a pressione, che viene effettuato su tutti gli orologi.
- – Test ad acqua. L’orologio viene immerso in acqua, e portato alla pressione massima a cui può arrivare secondo le specifiche delle Case. Questo test viene effettuato solo sugli orologi con corona a vite.
- – Shock termico. Dopo il test ad acqua, l’orologio viene scaldato su una speciale piastra e poi spostato su un’altra piastra che lo raffredda molto velocemente. Lo shock termico che ne deriva permette di controllare l’eventuale infiltrazione di acqua tramite la formazione di condensa sul vetro.
Superato il test d’impermeabilità, viene controllata la marcia. Gli orologi automatici vengono rimessi a segno e posizionati, per circa una settimana, su degli speciali rotori che simulano il movimento del polso umano, in modo da testare sia la precisione dell’orologio, sia la tenuta della carica. Quelli a carica manuale, invece saranno messi in orario e mantenuti manualmente in carica per tutto l’arco del test, che dura generalmente una settimana.
L’ultima fase della revisione orologi è il controllo qualità. Ogni orologio lavorato è sottoposto all’attento sguardo del Responsabile tecnico, che ne controlla tutte le parti estetiche e funzionali. Si testa il funzionamento della rimessa all’ora, dei pulsanti e delle eventuali complicazioni. Si controlla che il quadrante e il bracciale siano nella corretta posizione e che non ci siano impurità sul quadrante.
Ora che il movimento è testato e correttamente inserito nella cassa, manca solo di riapplicare il bracciale o il cinturino per completare la revisione, e restituire l’orologio al suo legittimo proprietario!