Tudor Ranger

Per celebrare il 70° anniversario della Spedizione scientifica britannica in Groenlandia, TUDOR presenta il modello Ranger, un orologio‑strumento che rende omaggio allo spirito audace di questa avventura, dotato del Calibro di Manifattura MT5402, di una cassa di 39 mm e di una chiusura con sistema di regolazione rapida.

La collezione Ranger

TUDOR Ranger

Cassa in acciaio, 39 mm
Bracciale in acciaio
€ 3.160

TUDOR Ranger

Cassa in acciaio, 39 mm
Cinturino ibrido in caucciù e cuoio
€ 2.850

TUDOR Ranger

Cassa in acciaio, 39 mm
Cinturino in tessuto verde, rosso e beige
€ 2.850

LA SAGA DELLA LINEA RANGER

La storia del nome “Ranger” precede di molto quella della Spedizione scientifica britannica in Groenlandia. Sebbene gli orologi TUDOR usati dai membri della spedizione tra il 1952 e il 1954 non abbiano mai presentato questo nome sul quadrante, i modelli Ranger successivi alla missione hanno portato avanti il concetto di orologio da spedizione concretizzato da TUDOR in quel periodo: uno strumento robusto, pratico e dal prezzo contenuto.

LO SPIRITO DELL’OROLOGIO‑STRUMENTO

Il nuovo modello Ranger è in continuità con gli standard estetici consolidatisi nel corso degli anni per questa famiglia di orologi – da cui riprende in particolare il quadrante con numeri arabi a ore 3, 6, 9 e 12 –, ma incorpora al contempo elementi tecnici all’avanguardia, come il Calibro di Manifattura ad alte prestazioni e la chiusura TUDOR “T‑fit” con sistema di regolazione rapida. Inoltre, porta avanti, all’interno della collezione TUDOR, la tradizione dell’orologio da spedizione nata con gli Oyster Prince utilizzati dai membri della Spedizione scientifica britannica in Groenlandia: quella di un orologio‑strumento robusto, pratico e dal prezzo contenuto.

CALIBRO DI MANIFATTURA MT5402

Il modello Ranger è dotato del Calibro di Manifattura MT5402. La sua struttura è stata progettata per garantire solidità, affidabilità, durata nel tempo e precisione, con l’ausilio del bilanciere a inerzia variabile mantenuto in posizione da un robusto ponte passante con due punti di fissaggio. Grazie a questo bilanciere e alla spirale del bilanciere antimagnetica in silicio, il Calibro di Manifattura MT5402 è certificato “Cronometro” dal Controllo Ufficiale Svizzero dei Cronometri (COSC) e le sue prestazioni superano gli standard definiti da questo organismo indipendente. Laddove, infatti, il COSC ammette una variazione media di -4 e +6 secondi nella marcia giornaliera di un orologio rispetto all’ora assoluta nel singolo movimento, TUDOR richiede ai propri movimenti una variazione compresa tra -2 e +4 secondi nell’orologio completamente assemblato.

CINTURINO IN TESSUTO JACQUARD, BRACCIALE IN ACCIAIO O CINTURINO IBRIDO

Il cinturino in tessuto è una delle caratteristiche distintive di TUDOR, che nel 2010 è stata tra i primi marchi orologieri a prevederlo tra le opzioni disponibili per i suoi segnatempo. Intessuto secondo un metodo tradizionale sugli ottocenteschi telai jacquard dell’azienda Julien Faure, nella regione francese di St‑Etienne, è unico per qualità della fattura e vestibilità. Nel 2020 TUDOR ha celebrato i dieci anni di collaborazione con l’azienda Julien Faure, fondata centocinquant’anni fa. La collaborazione ha avuto inizio con il lancio dell’Heritage Chrono, primo modello TUDOR dotato di cinturino in tessuto creato dalla manifattura francese, a Baselworld 2010.

TESTATI SUL CAMPO

La Spedizione scientifica britannica in Groenlandia ha rappresentato un momento determinante per TUDOR e i suoi orologi‑strumento. Si è trattato infatti di uno dei primissimi test a lungo termine, in condizioni reali estreme, implementato dal Marchio. I membri della spedizione monitorarono le variazioni di precisione dei loro Oyster Prince confrontandoli con i segnali orari inviati dalla BBC, e annotarono i dati su quaderni forniti per questo scopo. Considerate le temperature che avrebbero caratterizzato la spedizione, gli orologi TUDOR utilizzati erano stati lubrificati con un olio “artico” specifico e dotati di estensioni del bracciale per consentire di indossarli sopra le maniche dei giacconi. Dopo essere tornato dalla Groenlandia, uno dei membri della spedizione scrisse in una lettera a TUDOR, conservata negli archivi del Marchio, che il suo orologio “aveva mantenuto una precisione eccezionale” e che “in nessun momento era stato necessario ricaricarlo manualmente”.

Contattaci

    * i campi con l'asterisco sono obbligatori

    In Hausmann & Co. prestiamo molta attenzione alla Vostra privacy e crediamo nell'informazione qualificata e non invadente.


    Iscriviti alla newsletter